XXXII° FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FOLCLORE DI IMOLA
Una manifestazione ideata, organizzata e gestita dal gruppo dei Canterini e Danzerini Romagnoli T. Baruzzi APS
La 32° edizione del Festival Internazionale del Folclore di Imola vuole proseguire nel consolidamento delle finalità che hanno sempre caratterizzato la manifestazione. Attraverso spettacoli di elevata qualità artistica, di tradizioni popolari, creare un momento concreto di confronto, conoscenza, comprensione, tolleranza e valorizzazione delle diversità culturali. Il Festival intende il folclore come strumento di conoscenza, pace e amicizia fra la gente di origine e costumi diversi: un veicolo di solidarietà fraterna fra i popoli di tutto il mondo.
Quest’anno, in un’ottica di costante rinnovamento, sviluppo ed evoluzione della manifestazione, parteciperanno all’edizione del 2023 due gruppi europei ed uno extra europeo proveniente dal Sud America. I gruppi saranno:
Folk Dance Ensemble “Zdravets” - Sofia (Bulgaria)
Gruppo fondato nel 1984 a Sofia, è uno dei più importanti gruppi attualmente attivi in Bulgaria grazie alla sua immagine, identità e bravura artistica. Presenterà un ricco e variegato repertorio di danze e canti provenienti dalle sette specifiche aree etnografiche in cui la Bulgaria, sotto il profilo folkloristico, è suddivisa. Il ricco folklore, la varietà dei ritmi, delle melodie, la perfezione artistica e gli attraenti costumi sono maestosamente combinati per creare immagini di bellezza che rispecchino lo spirito dei popoli bulgari e la loro personalità unica.Un patrimonio culturale che testimonia una tradizione millenaria.
Thüringer Folklore Tanzensemble Rudolstadt - Rudolstadst (Germania)
Ensemble fondato nel 1960, in poco tempo diventò uno dei migliori gruppi di danza folkloristica nella ex Germania dell’Est. Oggi il gruppo salvaguarda con grande dedizione il proprio patrimonio culturale mantenendolo vivo tramite le danze. L’ensemble cura attentamente il folklore tedesco, ama e vive soprattutto le tradizioni della propria regione, la Turingia, stato della Germania centro-orientale rinomato per le vaste foreste in mezzo a cui si innalzano alte colline e per i paesini medievali. L’ensemble presenta un repertorio ricco di danze sceniche che spaziano dalle festività primaverili alle celebrazioni da kermesse, da usanze praticate dagli artigiani alle consuetudini delle gilde, le tipiche coroporazioni medievali, fino alle semplici danze folkloristiche tradizionali. Uno spettacolo che trasmette un’emotiva immagine generale del modo il cui vivevano gli abitanti della Turingia in un tempo remoto.
Walmapu Compañia Folklórica de Chile - Santiago (Cile)
Il nome Walmapu è di origine Mapudungun, una lingua parlata nel Cile centrale e meridionale e significa “vicino alla terra”, un nome che si riferisce al territorio tradizionale del popolo dei Mapuche il gruppo etnico più popoloso del Sudamerica e anche quello che più di tutti ha resistito all’assimilazione europea. Sotto il profilo culturale, il Cile è il risultato dello stratificarsi di una moltitudine di culture succedutesi nel tempo a partire da quelle dominanti come la precolombiana e il colonialismo spagnolo. Gli incroci culturali e le contaminazioni caratterizzano i balli tipici del Cile, una nazione che ha incorporato e riadattato le danze indigene delle Ande, quelle di origine europea e anche alcune di quelle presenti in altri paesi sudamericani.
Il gruppo imolese dei Canterini e Danzerini Romagnoli Turibio Baruzzi parteciperà, per fare gli onori di casa in veste di quarto gruppo, alle due serate imolesi con cante e danze della tradizione di Romagna. Il gruppo imolese dei Canterini e Danzerini Romagnoli Turibio Baruzzi APS nasce nel 1927, come corale di voci maschili composta da semplici contadini, artigiani ed operai uniti dall’amore per la propria terra. Nel 1955 viene integrato il corpo di ballo, accompagnato dall’orchestra che va ad arricchire il repertorio del gruppo con le danze tradizionali. Ad oggi il sodalizio conta una settantina di elementi e si avvicina all’eccezionale traguardo dei 100 anni di attività.Presenterà spettacoli tratti dal patrimonio storico-culturale romagnolo composto da canto corale, danze e musica.
Programma:
venerdì 21 luglio, ore 21 - Piazza A. Cavalli (Casalfiumanese)
sabato 22 luglio, ore 10 - Centro storico (Imola)
domenica 23 luglio, ore 21 - Rocca sforzesca (Imola)
lunedì 24 luglio, ore 21 - Piazza Matteotti (Massa Lombarda)
martedì 25 luglio, ore 21 - Piazza Mazzanti (Riolo Terme)
