Via Don Minzoni N. 6
Una riflessione sul senso dell'abitare girata in economia di denaro ma non di sentimenti.
regia: Andrea Caciagli
Italia, 2024
Andrea è un ragazzo a cui il padre ha affidato il compito di recuperare gli ultimi oggetti dell'appartamento in cui vivevano i nonni ora deceduti. Stanno infatti per prenderne possesso i nuovi proprietari. Nell'attesa Andrea e alcuni suoi amici si confrontano sulla possibilità o meno di ripensarci e di condividerlo. Anche perché i ricordi che esso raccoglie sono davvero molti e importanti.
Le idee e le emozioni ci sono e vengono introdotte con una spontaneità tutta toscana dal primo dialogo con l'amica di lunga data della nonna. Tutto quello che segue costituisce l'occasione per ampliare progressivamente il raggio d'azione della memoria fino al punto di trasferirla dal singolo al gruppo di amici pronti a giocarsi a carte la remotissima possibilità di stracciare il contratto di vendita per entrare in possesso della casa. Si riflette sul senso della condivisione di vita e del rapporto tra nipoti e nonni che, quando è positivo, favorisce una crescita ricca di sensazioni che gli oggetti fanno rivivere. Ci si interroga anche sulle domande non poste che la scomparsa delle persone care lascia per sempre senza risposte.
Biglietti
Intero € 6,00
Ridotto € 5,00 (Over 65, Under 14, studenti universitari, titolari di abbonamento alla Stagione di Prosa 2023/2024 del Teatro Stignani, titolari di Card Cultura, titolari di tessera Touring Club, titolari di YoungER Card, titolari di tessera ARCI, possessori dell’applicazione APPU IMOLA, possessori dell’applicazione NUOVO DIARIO MESSAGGERO).