Veloce si presta. L’esperienza vissuta da un volontario fino alla nascita del 118

“Veloce si presta...Ovunque richiesta” era il motto della Pubblica Assistenza Croce Italia, un’organizzazione di volontariato nata a Bologna nel 1971. Riprendendo questo motto il libro racconta la nascita del 118, ma narra anche un pezzo di storia di Bologna e del territorio circostante, e ancora di Imola attraverso le voci dei volontari del soccorso.

Grazie alle testimonianze e ai ricordi viene ricostruita la sequenza di fatti, atmosfere e situazioni che, partendo da Bologna, hanno determinato, dopo la Strage alla stazione del 2 agosto 1980, la nascita del 118 a livello nazionale.

“Veloce si presta” è un appunto di memoria sulla storia di Bologna, una città in cui la solidarietà ed il volontariato sono gli elementi fondanti del suo tessuto sociale.

Con la partecipazione di Cinzia Venturoli, docente all’Università di Bologna e di Antonella Lazzari, presidente dell’Auser di Bologna.

Stefano Badiali, già medico, è ora volontario Auser di Bologna.

“L’iniziativa si svolge nell’ambito delle celebrazioni per il 44° anniversario della strage alla stazione di Bologna avvenuta il 2 agosto 1980 e per ricordare l’impegno dei volontari che, nell’organizzazione del soccorso, diedero un contributo importante alla nascita del 118”.