MUR
La regista Kasia Smutniak incontra il pubblico dopo la proiezione del suo documentario sul muro di 186 km tra Polonia e Bielorussia, costruito con lo scopo di respingere i migranti in cerca di asilo.
regia: Kasia Smutniak
durata: 107'
Italia, 2023
Ospite la regista KASIA SMUTNIAK, che dopo la proiezione incontrerà il pubblico insieme alla sceneggiatrice Marella Bombini. La serata sarà coordinata da Nevio Galeati - giornalista, scrittore Direttore Artistico del Festival Letterario GialloLuna NeroNotte.
Per una settimana, nel marzo del 2022, l'attrice polacca naturalizzata italiana Kasia Smutniak è tornata nel suo Paese nativo per vedere, e far vedere, il muro lungo 186 chilometri e alto cinque metri e mezzo che le autorità stavano costruendo lungo il confine con la Bielorussia per impedire il passaggio ai migranti. Al momento il muro, poi completato nel luglio dello stesso anno, aveva ancora alcuni varchi aperti, e i migranti si rintanavano nel bosco con il terrore di essere intercettati dalle guardie di frontiera che con auto, quad, moto, elicotteri e droni cercava di stanarli per ributtarli in Bielorussia. Smutniak ha preso contatto con alcuni attivisti che si occupano di raggiungere quei profughi e portare loro aiuti di prima necessità: Mariusz "l'uomo della foresta", Zosia che coordina i soccorsi dal Galles, Silvia, italiana, che vuole gestire progetti di emergenza, Jakub che non ha dimenticato l'empatia, ed Ewa, che fa la cosa giusta perché "qualcuno la deve fare". Li vediamo tutti in volto tranne Ewa, e vediamo Kasia, filmata da Marella Bombini che cofirma il documentario, addentrarsi sempre più a fondo nel cuore di tenebra che la Polonia sta attraversando.
Biglietti
Intero € 6,00
Ridotto € 5,00
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