Le nuvole nell'arte - fuggevoli, vaporose, inconsistenti, specchio del mutevole sentire dell'uomo
Conferenza a cura dell’Università di Bologna, sede di Imola
Cosa c’è di più bello di un cielo completamente azzurro, dove risplende il sole? Un cielo pieno di nuvole! Si, perché “chi” nascone il sole alla nostra vista sono proprio le nuvole: effimere e mutevoli, teatrali e suggestive, capaci di scatenare la nostra immaginazione. E’ grazie alle nuvole che riusciamo a fissare il cielo senza farci abbagliare dal sole, lasciandosi andare a mille fantasie, proprio come è avvenuto per millenni nell’Arte (figurativa, musicale, poetica, teatrale, ecc) tramutandole in meravigliose testimonianze dei cambiamenti della “visione del mondo”.
A cura della Prof.ssa Maria Grazia Bellardi (Università di Bologna, sede di Imola - Scienze e tecnologie per il verde e il paesaggio)