La sala professori
Programmazione Cinema donfiorentini, Imola
Candidato al 73° Festival internazionale del Cinema di Berlino, dove è stato presentato in anteprima mondiale il 18 febbraio 2023, e candidato all’Oscar al miglior film in lingua straniera nel 2024.
La sala professori, di Ilker Çatak
Carla Nowak, un’insegnante idealista, cerca di risolvere una serie di furti nella sua scuola.
(...) Quando andiamo a vedere un film che parla di scuola, e ambientato in una sucola, sappiamo già cosa aspettarci: un conflitto. Tra docenti e studenti, tra dirigenti e docenti, tra studenti e studenti, qualcosa che nell’equilibrio della comunità educante si spezza e fa deflagrare un dissidio latente, che non è mai solo della scuola o di quella scuola, ma di un mondo più grande di cui la scuola, com’è facile riconoscere, è solo una metonimia. Succede anche con “La sala professori” di Ilker Çatak. In un buon istituto tedesco, la professoressa Carla Nowak (Leonie Benesch, un’interpretazione di precisione chirurgica) insegna matematica ed educazione fisica a una seconda media: è preparata, coinvolgente, amata, usa una maieutica che ogni volta va a segno con gli studenti. L’innseco della deflagrazione del conflitto è un piccolo consiglio disciplinare - nel quale sono chiamati a discutere anche due studenti rappresentanti di classe - convocato per scoprire chi è responsabile di alcuni piccoli furti che avvengono a scuola. Da lì comincia la battaglia, prima sorda, poi fragorosa. I metodi che ognuno adotta per risolvere il problema sono diversi: la dirigente ci tiene a ribadire il valore della “tolleranza zero”, che la scuola ha scelto di applicare ai casi controversi; gli studenti e i genitori mostrano le loro ipotesi, che nascondono antipatie e idiosincrasie; Nowak cerca di gestire in autonomia la vicenda; altri colleghi convincono gli studenti a dire a mezza bocca chi sono i colpevoli e ipotizzano interventi della polizia. Come fare a educare alla giustizia e alla legalità quando i riferimenti alla legalità e alla giustizia sono in contrasto perfino tra gli adulti? Si scatena così un dramma costruito con una sceneggiatura talmente ben annodata nei suoi passaggi da somigliare a un algoritmo morale. In un paio di scene Nowak rivela proprio come l’insegnamento delle sue materie, matematica ed educazione fisica, sia modellato secondo una didattica costruttivista, ossia usando la collaborazione per costruire lezioni che siano delle scoperte e delle ricerche collettive. (...)
[Christian Raimo, internazionale.it]
La proiezione di domenica 24 marzo alle ore 21 sarà in lingua originale sottotitolata in italiano
Distribuzione: Lucky Red
Nazione: Germania, 2023
Genere: drammatico
Durata: 98 minuti
Intero € 7,50
Ridotto € 6 (mercoledì ridotto per tutti)
Promozione Regala il cinema: 5 ingressi a 30 €
BIGLIETTO RIDOTTO:
- il mercoledì per tutti (escluso festivi e prefestivi e nel giorno di uscita di un film);
- bambini da 4 a 12 anni;
- adulti oltre 60 anni;
- portatori di handicap;
- giornalisti, dietro presentazione di tesserino;
- militari;
- il venerdì (escluso festivi e prefestivi) per i soci possessori di:
- tessera “Vieni al cinema” con foto di riconoscimento oppure senza foto purché accompagnata da tessera dell’Ente;
- card Cultura del Comune di Imola;
- tesserati Azione Cattolica (adulti, giovani e giovanissimi)
BIGLIETTO OMAGGIO:
- accompagnatore di portatore di handicap;
- bambini fino a 3 anni;
- possessori di tessera degli esercenti sala cinematografica (AGIS-ACEC, AGIS-ANEC, ANEM)
- possessori di tessera “Europa Cinemas”
Per informazioni: 0542 28714 - info@donfiorentini.it
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