La costola di Adamo di Eugenia Codronchi Argeli
Presentazione del libro di Jessy Simonini (Fernandel, 2024)
La scrittrice Eugenia Codronchi (in arte Sfinge), figlia del senatore Giovanni Codronchi Argeli e autrice femminista, è stata una figura significativa della cultura romagnola e italiana di inizio secolo.
La costola di Adamo (pubblicato da Treves nel 1918 e ora ripubblicato da Fernandel, 2024) si può leggere come un romanzo d’amore su uno sfondo storicamente e politicamente definito, ma anche come un romanzo psicologico nel quale la protagonista, Andrea Norbani, medico e attivista politica, dopo una vita trascorsa lontano dai precetti di genere, quasi priva di corpo e carnalità, rientra nei ranghi delle norme coniugali ed eterosessuali.
L'autore dialoga con Giuliana Zanelli.