
La casa degli sguardi
Programmazione Cinema Donfiorentini, Imola
La casa degli sguardi di Luca Zingaretti
Tratto dal libro di Daniele Mencarelli, racconta la storia di Marco che dopo un brutto incidente inizia a lavorare in un ospedale pediatrico.
Luca Zingaretti esordisce alla regia con pudore affidando tutto il pathos al suo giovane protagonista.
Marco è un poeta 23enne alcolizzato che ha abbandonato la scuola, ha perso tutti i suoi amici ed è stato lasciato dalla sua ragazza. L'unico a rimanergli ostinatamente accanto è il padre, un tranviere che lo sorveglia come un cane da guardia, togliendogli il respiro (o almeno così lo percepisce il ragazzo). Una sera Marco sta recandosi ad un reading di poesie ma in preda alla tensione si ubriaca, e fa un incidente d'auto che lo spedisce dritto in ospedale. Suo padre e il suo editore lo spingono a trovarsi un lavoro, nel caso saltino fuori le analisi del suo stato di ebbrezza alla guida, che al momento dell'incidente la polizia ha trascurato. Farà l'addetto alle pulizie all'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, e si unirà ad una squadra che a poco a poco diventerà per lui come una seconda famiglia.
Se questa trama suona familiare è perché ricorda da vicino quella di Tutto chiede salvezza, e non è un caso: "La casa degli sguardi" era il romanzo d'esordio di Daniele Mencarelli che raccontava il suo passato in maniera fortemente autobiografica, come lo farà poi in "Tutto chiede salvezza", descrivendo il suo TSO. (…)
In La casa degli sguardi tutto il pathos è affidato a Marco, e per fortuna Zingaretti ha trovato in Gianmarco Franchini, solo al suo secondo ruolo cinematografico dopo Adagio, una perfetta cartina di tornasole. Marco è senza pelle, tutto lo attraversa, e leggiamo sul viso di Franchini anche la più piccola emozione, nonché tutta la paura di vivere del suo personaggio. Franchini, più ancora che recitare, vibra, e rende "empatizzabile" un ruolo di per sé potenzialmente respingente. Intorno a lui Zingaretti, da grande attore, sceglie altri grandi attori di profonda umanità come Federico Tocci (Giovanni), Alessio Moneta, Chiara Celotto e Riccardo Lai (peccato per lo spazio ridotto dato a Cristian Di Sante). (,,,)
(Paola Casella, Mymovies)
Nazione: Italia, 2024
Durata: 109 minuti
Intero € 7,50
Ridotto € 6
Promozione Regala il cinema: 5 ingressi a 30 €
BIGLIETTO RIDOTTO:
- il mercoledì per tutti (escluso festivi e prefestivi e nel giorno di uscita di un film);
- bambini da 4 a 24 anni;
- adulti oltre 65 anni;
- portatori di handicap;
- giornalisti, dietro presentazione di tesserino;
- militari;
- il venerdì (escluso festivi e prefestivi) per i soci possessori di:
- tessera “Vieni al cinema” con foto di riconoscimento oppure senza foto purché accompagnata da tessera dell’Ente;
- card Cultura dell‘area metropolitana di Bologna;
- tesserati Azione Cattolica (adulti, giovani e giovanissimi)
- tesserati ACI (Automobile Club d’Italia)
Per informazioni: 0542 617226 - info@donfiorentini.it
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