L'ultima luna di settembre
A cura del Circolo Cinematografico Cappuccini APS
L’ultima luna di settembre, di Amarsaikhan Baljinnyam
Il film è ambientato nella provincia più rurale della Mongolia e narra del ritorno a casa di Tulga, un giovane che aveva provato a trasferirsi dalla campagna alla città per trovare lavoro. Il suo improvviso rientro è dovuto alla malattia del patrigno. Lo assiste fino alla fine e poi si dedica a rimettere in ordine i campi. Nel frattempo dopo un primo scontro che prelude ad un profondo rapporto, stringe amicizia con Tuntuuelei un ragazzino che sa il fatto suo, che governa un gregge e gli risolve molti problemi. Lui sta con i nonni e sente forte il bisogno di un padre e se Tuntuuelei ha eletto Tulga a suo genitore elettivo, questi non può assolvere al compito. Un racconto semplice e naturale che arriva da un oriente che nonostante tutto continua ad essere sconosciuto, da una regione tra le geograficamente più vaste e in modo direttamente proporzionale, altrettanto misteriose. Il film, già presentato in Concorso al Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, si muove tra due storie il cui tema centrale è quello della paternità surrogata, tra due affetti che nulla hanno da invidiare agli affetti biologici. Tulga è figlio di un padre adottivo, Tuntuulei, abbandonato dalla madre e orfano di padre, cerca un riferimento paterno.
Distribuzione: Officine Ubu
Nazione: Mongolia, 2022
Genere: Drammatico
Durata: 90 min
Per informazioni: consiglio@circolocappuccini.it
Ingresso riservato ai soci
Tessera 3 € valida da ottobre 2023 a maggio 2024
Biglietto di ingresso
Intero 6 €
Ridotto 3 € fino al compimento del venticinquesimo anno di età.
Ingresso gratuito per minori di 9 anni ed esercenti muniti di apposita tessera AGIS in corso di validità.
Carnet 5 ingressi 25 €
Biglietteria online: http://www.circolocappuccini.it