L'arte nascosta. Storie di uomini e donne che difesero bellezza e identità
Presentazione del libro di Enzo Della Volpe (Editrice La Mandragora, 2024)
La storia degli avvenimenti che hanno visto unite Milano, Dozza e Imola nel difendere dagli orrori dell’ultimo conflitto bellico le opere d’arte che ancora oggi si possono ammirare nei loro rispettivi luoghi. Le opere della Regia Pinacoteca di Brera, della Pinacoteca Ambrosiana di Milano, della diocesi e del Museo Poldi Pezzoli di Milano, e le opere d’arte di Imola trovarono ricovero dapprima a Imola, poi a Dozza presso il Seminario estivo di Monte del Re e presso alcune abitazioni private.
Al centro della vicenda compaiono il direttore della Biblioteca di Imola Antonio Toschi, il Rettore del Seminario della Diocesi di Imola, don Vincenzo Brunori, il soprintendente alle Regi Gallerie di Bologna, Antonio Sorrentino, il soprintendente alle Regie Gallerie di Milano, Guglielmo Pacchioni, la mitica ispettrice Fernanda Wittgens di Milano e i custodi del Seminario estivo Diocesano di Monte del Re di Dozza.
Per assicurare la tutela e conservazione delle opere l’edificio del Seminario venne dichiarato appartenente allo Stato del Vaticano di cui venne esposta anche in maniera evidente la bandiera.
A cura della Cooperativa Andrea Costa.
L’incontro sarà introdotto da
Gianluca Sacchi, Coop. Andrea Costa
Giacomo Gambi, Assessore alla cultura del Comune di Imola
Rodolfo Ortolani, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Imola
Interverranno insieme all’autore
Rinaldo Falcioni Inquadramento storico
Diego Galizzi, Direttore Musei di Imola Presentazione delle opere salvate