Delirio a 4?
XV edizione Rassegna "DDT - Diversi Dirompenti Teatri" - SOLIDALISCENE
La disarticolazione del linguaggio contemporaneo, la sua compulsiva velocità, la monotonia di ritmi e toni, l’uso bieco che ne fa la propaganda, ci portano verso la sordità della comprensione, la condizione base dell’assurdo: da parole “male-dette” nascono conflitti. E se la via d’uscita fosse proprio un delirio esponenziale, un’assurda e felice insurrezione ludica e teatrale?
A trent’anni dalla morte di Ionesco, questo testo surreale e divertente esplora il teatro nella sua sua forma dia-logica, recuperandone il significato etimologico: attraversare (l’altro) con la parola, fa sorridere e riflettere sull’uso della parola. E chi può dirsi davvero padrone delle parole che usa?